Riva Tritone
L’Aquarama è la barca il cui nome è il più conosciuto al mondo, ma oggi il suo predecessore, il Tritone, compare più dell’Aquarama nei recenti e più importanti video, sia per la pubblicità che per i film. Infatti il Tritone sta alla Ferrari come l’Aquarama sta alla Rolls-Royce, è la sportività del runaboat contrapposta alla comodità dell’utility, la muscolosità scultorea contrapposta alla elegante comodità.
Il primo Tritone nasce con due motori nel 1950, in un mercato post bellico in cui pochissimi potevano permetterselo, per cui i Tritone costruiti furono solamente 258 e di questi solo 145 esistenti oggi. Da qualche anno stanno cambiando anche le valenze dei modelli Riva, per cui la ricerca di comodità che privilegiava la scelta di un Aquarama, diviene sempre meno importante rispetto al piacere estetico che troviamo soddisfatto dall’ammirazione della possente coperta sopra i motori del Tritone, che si conclude con lo specchio di poppa e le murate, senza soluzione di continuità e senza rotture nella plasticità del volume. Si sta finalmente rivalutando il valore del disegno puro e originario di Carlo Riva, rispetto a quello modificato per incontrare le richieste del mercato. Questo Tritone è molto importante nell’evoluzione costruttiva del cantiere Riva, perché è il primo ad avere una coperta prefabbricata in compensato marino e rappresenta il primo passo verso la costruzione totale in lamellare dello scafo. Nel 2015/2016 è stato sottoposto ad un restauro totale e maniacale da Cantiere altamente specializzato. Così la struttura e i fasciami sono tornati come in origine, con un nuovo fondo in compensato marino da usare con assoluta tranquillità. Anche i motori originali sono attualmente sottoposti ad una revisione totale; le tappezzerie sono ora come in origine, così come tutti gli accessori di bordo. Ulteriori informazioni su richiesta.